“Relentless”, Karen Lynch

Ho letto questo libro perché l’argomento per il mese di Marzo della sfida a tema che sto facendo su Goodreads erano i vampiri. In un primo momento ero stata indecisa se leggere Dracula, Intervista col vampiro o Le notti di Salem, ma alla fine ho optato per questo libro, in offerta sul Kobo, gratis. Si tratta del primo volume di una saga composta da 5 libri in totale.

Devo ammettere che quando è uscito il tema per il mese di Marzo non sono stata proprio felicissima di scoprire si trattasse di vampiri, un po’ perchè mi fanno paura, un po’ perchè Twilight mi aveva fatto passare tutta la poesia al riguardo…troppa tensione sessuale per i miei gusti. Badate bene, non sono una puritana o una che si scandalizza facilmente, ma tutta quell’adorazione edonica mi è sembrata veramente troppo frivola ed anche piuttosto sminuente nei confronti del gentil sesso. Insomma, io non amo affatto i libri in cui le figure femminili vengono svilite a favore dei ‘maschi salvatori’.

In un primo momento ho temuto che Relentless fosse scritto sulla falsa riga di Twilight, ma per fortuna non è stato così.

Le mie speranze, infatti, si sono riaccese quando ho letto questa frase:

When you light a candle, you also cast a shadow...

Ci siamo, questo libro è scritto bene e l'autrice non finisce tutte le frasi con 'though', evviva!

Mi scuso con tutti coloro che hanno amato i libri della Meyer e non nascondo che un giorno vorrei provare a leggerli tutti perché magari mi sono persa qualcosa o perché, molto più semplicemente, Twilight non è arrivato nel momento giusto, chissà. In ogni caso ci tengo a sottolineare che si tratta solo della mia opinione e che non è mia volontà sminuire il lavoro di nessuno…tanto di cappello alla Meyer che scrive, pubblica e vende!

Tornando a noi. La protagonista di Relentless si chiama Sara, come me, e già si comincia bene in quanto ad identificazione con il personaggio femminile. Come se non bastasse ha un potere particolare che la rende particolarmente interessante per gli animali, una sorta di ‘addomesticatrice’ che non usa la violenza e che, al tempo stesso, non ha bisogno di possedere, ma solo di prendersi cura.

Sara è stata abbandonata dalla madre e suo padre è stato brutalmente ucciso quando lei era ancora una bambina, ma non si tratta di un omicidio qualunque perchè il modus operandi è quello di un vampiro. Sara va a vivere con lo zio a New Hastings e la sua unica certezza è che un giorno scoprirà chi ha ucciso suo padre e perchè. Ed in effetti ci riesce, ma nel farlo viene a scoprire particolari difficili da digerire, ma al tempo stesso pieni di fascino e di magia.

Si tratta di un libro ben scritto in cui i personaggi sono molto bilanciati. Sì, è vero, Sara si mette nei guai e saranno molti i personaggi maschili che la difenderanno dal vampiro Eli, ma lei per prima è una guerriera; è testarda, forte, compassionevole e determinata.

Vampiri, lupi mannari, guerrieri Mohiri, ninfe, troll e molto altro vi aspettano tra le pagine di un libro che mi ha decisamente sopreso.

Adesso mi trovo un po’ in difficoltà perchè, onestamente, non avevo messo in conto che mi sarebbe piaciuto così tanto, quindi non ero affatto pronta a combattere con l’urgenza di leggere IMMEDIATAMENTE gli altri volumi della saga. Vi chiederete, e qual è il problema? In effetti non ci sono problemi, se non la paura di non avere tempo per leggere sia questi sia quelli presenti nelle altre sfide…chi vivrà vedrà!