Oggi sono stata piuttosto indaffarata ed assorbita dalle questioni riguardanti la messa online del blog. Ho un sacco di pensieri appuntati un po’ ovunque e sto cercando di riorganizzarli in modo da poterli inserire nel sito. Non vi nascondo che pensavo sarei stata più rapida ed invece il tempo ci vuole, eccome se ci vuole!
Sono riuscita a fare qualche gesto significativo per la giornata di oggi anche se devo confessarvi che, nel tentativo di finire di trascrivere i miei appunti di lettura, ho sacrificato lo shampoo ed il trucco. Ho risolto con uno pseudo messy bun improvvisato, ma il mio total look è stato monopolizzato dalle mie occhiaie.
Mentre scrivo con la maschera spalmata sul viso e mi maledico per non aver tenuto conto che forse forse se non la mettevo intorno alle narici, massacrate dal raffreddore, era meglio, mi sorge una domanda: perché finisco per coccolarmi sempre a fine giornata? Sarà mica che me ne ricordo quando si avvicina l’ora del post? Probabilmente sì, ma per il momento sono contenta così.
Occorre tempo per cambiare e gli obiettivi devono essere realistici quindi per adesso va bene anche che le coccole siano finalizzate al post (e del resto il post è stato il mio modo per obbligarmi a rispettare l’impegno preso!), ma da domani inizierò a pianificare qualche aggiustamento.
Oggi struccaggio, tisane, maschera, crema piedi, scrittura e lettura. Sul piano alimentazione e fitness continuo a fare acqua su più fronti, ma mancano ancora un sacco di giorni alla fine dell’anno!
Cosa ho imparato dalla giornata di oggi?
- che un filo di trucco non guasta mai
- che con un briciolo di organizzazione riesco anche a farmi una maschera viso a settimana senza ammorbarmi durante i tempi morti di attesa
- che scrivere mi piace ancora, tanto quanto mi piaceva quando da adolescente pensavo che una macchina da scrivere fosse uno degli oggetti più desiderabili al mondo, insieme alla calcolatrice con il rotolino di carta
