In foto potete ammirare l’ennesimo esperimento culinario a tema natalizio…e pensare che avevo dichiarato che non avrei più messo piede in cucina. Biagio mi ha persino detto che vorrebbe fosse Natale più spesso; così, giusto per darvi la misura di quanto sia vero che in effetti proprio non cucino.
Mancano 10 minuti a mezzanotte, è tardissimo per i miei standard, ma stasera c’è stato un lungo torneo di scala quaranta e non potevo certo esimermi.
Le vacanze di Natale che piacciono a me sono queste: casa piena di gente, cibo di varia natura, carte, caminetto, giochi vari e film natalizi. Peccato solo per il ritorno alla realtà, ma per il momento preferisco non pensarci.
Dopo questi tre giorni di festeggiamenti posso affermare con assoluta certezza che aver abbandonato i panni del Grinch sia stata veramente un’ottima idea. Credo che la sensazione di serenità che sto provando in questo mio momento sia un tipico esempio del famoso “volere-è-potere“.
Del resto potrebbe anche dimostrare altro, ovvero che ho sempre amato il Natale ma avevo deciso di mettere in atto il più scontato dei meccanismi di difesa per paura di affrontare il cambiamento che, per quanto doloroso, fa comunque parte della vita di ognuno di noi.
Si è fatto tardi e sarà bene che mi metta a letto perché l’altra cosa che adoro delle vacanze è la possibilità di fare delle belle dormite!