Ecco a voi il risultato di un pomeriggio in cucina: 3 torte salate (grazie a Giallozafferano) e 2 tiramisù (in foto ce n’è solo uno perché l’altro è in fresco e ci deve restare altrimenti non è in tiro per stasera).
Torta salata numero 1: salmone, patate, zucchine e ricotta.
Torta salata numero 2: patate, radicchio e speck.
Torta salata numero 3: patate, scamorza e cipolle caramellate.
Per il tiramisù sono convinta che non abbiate bisogno di ricette quindi soprassiedo, anche perché vi darei le mie solite dosi indicative (500 gr mascarpone, 5 cucchiai di zucchero e 5 uova).
Scrivo l’articolo prima di cena perché non so come ci arriverò al dopocena. Come scrivevo ieri, sono ancora un po’ debilitata dai medicinali, ma come diceva la famosa pubblicità di non ricordo cosa “il-Natale-quando-arriva-arriva” con buona pace del mio acciacco.
La versione abbrutita di me stessa a quest’ora si sarebbe messa il pigiama e sarebbe andata a letto piuttosto indispettita per il mal di schiena causato dallo stare in piedi (la gioia del cucinare!), ma al trecentocinquattotesimo giorno di lotta all’abbrutimento, una volta terminato l’articolo marcerò in doccia e poi via di corsa dal nonno.
C'è da apparecchiare la tavola e da spalmare i crostini.
Per fortuna posso contare sulla collaborazione di uomini e donne di tutte le età e so per certo che la serata sarà un grande successo; di sicuro non moriremo di fame!