Con oggi finisce il mio avvelenamento, o almeno spero, perché il fatto che il mio stato di salute non sia migliorato, mi fa temere di dover ricominciare dal principio con i farmaci…speriamo di no!
Questa reclusione forzata deve finire presto.
Non che io non stia in casa, tutto il contrario, ci sto fin troppo bene e questo porta la mia mente a vagare. I voli pindarici sono talmente acrobatici che non riesco neanche io a starci dietro, forse sarà il caso che metta per iscritto tutto quello che mi passa per la testa e che provi a fare un po’ di ordine.
Molti dei miei 'voli' riguardano il futuro di questo blog.
Lo scrivo dal 1 Gennaio e la sfida che mi ero imposta terminerà il 31 Gennaio, dopodiché dovrò in qualche modo reinventarmi. Va da sè, i buoni propositi li faccio ogni anno e tenere un resoconto così dettagliato è stato senza dubbio un modo fantastico per mantenere il mio impegno.
Ho scritto con il cuore e, per quanto questo possa essere stato importante per me (e spero anche per i miei lettori), non sono stata abbastanza attenta a tutta una serie di simpatiche sigle come ad esempio SEO e SEM. In parole povere non ho fatto nulla per aumentare il mio pubblico di lettori, impresa comunque veramente tanto ardua se si tiene conto della quantità di blog, blogger, siti ed informazioni reperibili su internet.
Non mi sto lamentando, anzi, sono profondamente grata a chi mi ha seguito dal #day1 e spero sinceramente di aver ispirato qualcuno a volersi un po' più bene.
Più scrivo e più mi convinco che si renda necessario fare una mia rivisitazione del brain dump consigliato da David Allen (inventore del metodo GTD – getting things done). Come funziona? L’idea di base è quella di svuotarsi il cervello mettendo nero su bianco tutto quello che ci intasa la mente. David Allen ha elaborato il metodo per organizzare e dare priorità agli impegni; io prenderò in prestito la sua idea geniale per cercare di organizzare, non tanto gli impegi, quanto le mie idee.
Su un foglio scriverò tutte le idee business che mi stanno affollando la mente, poi prenderò un foglio nuovo per ogni idea e scriverò tutti i passi da fare per raggiungere l’obiettivo. Poi, forse sarà più facile per me prendere una decisione. Forse.
E niente, mi sembra chiaro che io stia pensando un po' troppo.