Oggi ho avuto la conferma che questo giugno 2018 sarà follemente rock e non potrei essere più felice di così!
- 14 giugno: Foo Fighters al Firenze Rocks
- 17 giugno: Ozzy Osbourne al Firenze Rocks
- 22 giugno: Pearl Jam a Milano
- 24 giugno: Pearl Jam a Padova
- 26 giugno: Pearl Jam a Roma
Sì, sono un po’ monotematica lo so, ma la sera che sono andata a vedere Let’s Play Two ho detto a Francesco che se i Pearl Jam avessero fatto 3 date in Italia saremmo andati a tutti i concerti. Il non-caso ha voluto che il giorno seguente fossero annunciate le date deil tour dei PJ in Italia e, fatalità, ci sono ben 3 date.
Ogni promessa è un debito e adesso non ci resta che ideare la T-shirt per la tripletta.
Ora che guardo la lista mi rendo conto che si tratta di ben 5 concerti in 12 giorni, reggerò la botta? Ad oggi sono emozionata all’idea di sentire così tanta musica dal vivo in così pochi giorni. Chissà se mi sentirò più groupie, più blogger, più youtuber o più critico musicale, ma questo lo scopriremo solo a giugno.
Sono felice che in questo anno di lotta contro l’abbrutimento io mi sia riavvicinata alla musica, una parte importante della mia vita che, per chissà quale ragione, avevo deciso di mettere da parte. Come se dovessi vergognarmi delle mie ‘futili’ passioni.
In questi giorni di fine anno, e soprattutto di convalescenza, mi sto riscoprendo più ‘bimbaminkia’ (senza offfesa alcuna!) di quanto vorrei far credere e per quanto questo possa essere bello e liberatorio da un lato, dall’altro mi ricorda che forse i panni che ho deciso di vestire non sono proprio i miei.
Da qualche parte nel viaggio devo essermi persa, ma sarà bello ritrovare la strada. E se non dovesse essere proprio LA strada andrà bene anche UNA strada.