Questa la situazione che si ripresenta ogni qual volta io mi avvicino al divano; mai da sola, sempre in ottima compagnia.
Le operazioni di distribuzione dei cani nello spazio vicino a me possono talvolta essere complesse, ma ne vale decisamente la pena. Quando si lavora ad un progetto ci sono fasi di profonda stanchezza o di scoramento più totale; capita a tutti, capita anche a me, ma sentire loro tre così vicini mi rende tutto molto più sopportabile.
Il corso che sto seguendo, ‘crea tempo’, mi fornisce ogni giorno ottimi spunti di riflessione. Al momento sto ascoltando tutte le lezioni mentre sono in macchina e penso che domani riascolterò le vecchie lezioni perché sento il bisogno di risentire alcuni passaggi. La lezione che ho ascoltato oggi proponeva un esperimento veramente tanto interessante per capire di quante ore di sonno abbiamo bisogno. Ovviamente, da brava dormigliona quale sono, non vedo l’ora di provare, ma non ho il coraggio di dire a Biagio che per ben 7 giorni di seguito dovrei andare a letto alle 22:00.
Che dite, se gliela metto giù come un esperimento scientifico (quale poi in realtà è) lo convinco?!?
Andrea di Efficacemente, all’interno del corso, ha poi proposto un’altra sfida molto interessante, ma sto ancora valutando se accettare o meno. Si tratta di passare i primi 180 minuti della giornata lontano dal cellulare e, considerando che negli ultimi giorni ho superato le 3 ore di utilizzo, forse è il caso che raccolga la sfida.
Ora come non mai ho bisogno di stare concentrata su quello che faccio. Ora, come non mai, rischio di scoraggiarmi; è necessario che io rimanga lucida.
Buonanotte.