Motto della giornata: "chi ben comincia è a metà dell'opera...magari!"
In effetti avevo iniziato al meglio questo venerdì di Ottobre, con una bella passeggiata nel bosco con i cani, passeggiata durante la quale non facevo altro che stupirmi della bellezza e della perfezione della natura. Avevo lasciato il telefono a casa e questo rendeva il tutto ancora più perfetto (salvo che per la foto del giorno per la quale, in effetti, sono dovuta tornare a casa a prendere il telefono). Insomma, avevo iniziato proprio bene la giornata.
Avevo sì, perché poi mi sono rovinata strada facendo.
Più che rovinata, diciamo che ho avuto delle difficoltà tecniche legate ad una totale disconnessione che è sopraggiunta intorno alle 13:15. Ho preparato la borsa per andare in piscina dimenticandomi la metà delle cose a casa; dopo la piscina mi sono fermata al supermercato per prendere qualcosa da mangiare e mi sono tenuta troppo bassa per le dosi; quando sono arrivata a lavoro ho dimenticato la borsa in macchina e così via, in un crescendo wagneriano che evito di descrivervi nel dettaglio.
Nonostante tutto sono a casa, sana e salva, e direi che è un grande successo.
Considerando la scarsa profondità di quanto ho appena scritto, direi che forse, se avessi buttato giù qualche pensiero subito dopo la mia passeggiata mattutina nel bosco, sarebbe stato meglio. L’emozione sarebbe stata fresca ed i miei pensieri più chiari, mentre adesso è così lontano e nebuloso che mi sembrano passati giorni anzichè ore.
Insomma, quando non si ha niente da dire è meglio tacere, stasera va così.
