La burocrazia italiana è quella cosa che avrebbe fatto scoraggiare anche Alessandro Magno.
Se avete letto delle mie avventure con il rinnovo della carta d’identità (e se non l’avete fatto vi consiglio di farlo cliccando qui) sapete quanto io detesti riempire moduli e girare come una pallina rimbalzina fra un ufficio e l’altro, ma tant’è, vivo in Italia e da certe trafile burocratiche non potrò mai uscirne.
Di solito, quando una cosa mi preoccupa, cerco di rimandarla il più possibile, ma l’esperienza, e non solo quella, m’insegna che certe difficoltà è bene affrontarle appena si presentano. Come si dice, “tolto il dente, tolto il dolore”, no?!?
Ecco, più o meno è così che mi sono approcciata alla questione modulistica che mi si è posta oggi.
Armata di pazienza, mi sono seduta alla scrivania ed ho iniziato la lunga serie di pagamenti, registrazioni, inserimento dati e questionari. Sto lavorando alacremente ad un progetto che rivelerò molto presto. Non voglio fare la preziosa, solo che, prima di fare dichiarazioni ufficiali, voglio avere la certezza matematica che una determinata cosa avvenga.
Modulistica a parte, oggi ho un gran mal di schiena e Facebook mi ha ricordato che 3 anni fa, proprio oggi, ero bloccata a letto sempre a causa della schiena. Coincidenza? Si dice che il mal di schiena corrisponda a ritmi lavorativi troppo serrati ed in effetti di carne al fuoco ne ho messa tantina in quest’ultimo periodo, ma sono certa che piano piano tutto andrà al suo posto.
Come mi ha saggiamente detto mio papà stamani al telefono, "a forza di seminare, prima o poi qualcosa la raccogli per forza". Stasera voglio addormentarmi con questo pensiero.
A proposito di addormentarsi, ieri sera ho avuto seri problemi; mi sono rigirata nel letto come se fossi un pollo allo spiedo almeno fino all’una di notte. Stasera proverò a spegnere il pc prima e, soprattutto, proverò a staccare il cervello. Lunedì sera la tattica guardo-una-puntata-di-una-serie-tv-in-inglese aveva funzionato, stasera potrei provare con la tattica leggo-un-capitolo-di-un-libro.
Cosa ho imparato da questa giornata?
- ottimismo, ci vuole ottimismo
- la mia autostima potrebbe essere decisamente potenziata
- adoro imparare cose nuove
- odio stare tutto il giorno fuori casa