Ce la sto mettendo tutta a finire Suite Francese e ce la sto mettendo tutta ad illudermi che l'estate non stia volgendo al termine.
Eh sì, è proprio il caso di dirlo, ce la sto mettendo tutta perché è inutile fare la slendida quando in realtà questa storia della fine delle ferie non la sto prendendo per niente bene. Volete una prova tangibile? Stamani alle 4:20 ero sveglia ed ho fissato il soffitto finchè non è sorto il sole nella speranza di trovare non so nemmeno io cosa. Un’idea? Un’illuminazione? Sì, ma per cosa? Per non tornare a lavoro o per non farmela prendere male.
Beh, in un caso o nell'altro domani è lunedì e si ricomincia.
Oggi ho a più riprese tentato di farmi scomparire, invano. E così Biagio mi ha trascinata fuori dal letto nel pieno del pomeriggio e siamo andati in piscina. Certo, leggere un romanzo ambientato nel bel mezzo della seconda guerra mondiale non è forse la scelta migliore per tirarmi su di morale, ma ormai voglio finirlo perché odio non portare a termine le mie letture.
Per fortuna, comunque, che ci pensano sempre i cani a riportarmi nel “qui ed ora”, semplicemente dandomi il buon esempio con il loro modo di godersi la vita. Proprio guardando TaraMaria mi sono detta: mah sì, fa un gran caldo, quasi quasi mi metto il costume e mi faccio una nuotata con lei. E così ho fatto.
Entrare nell'acqua gelida mi ha senza dubbio aiutata a rinfrescarmi un po' le idee.
Nemmeno a farlo a posta, nel pomeriggio mi ero imbattuta in un video in cui uno psicoterapeuta spiegava quanto fosse importante, nei momenti in cui non facciamo altro che rimuginare a vuoto, tornare a dare importanza e dignità al proprio corpo. Forse il bagno freddo con conseguente doccia ed impacco ai capelli è stato già un primo passo.
Che dire, in giornate come oggi mi resta veramente difficile non abbrutirmi, ce l’ho fatta lo stesso, domani ce la farò anche meglio.
Così concludevo il post alle 20:00, ma adesso sono le 22:51 ed io sono di ritorno dal l’apericena di fine summer camps (anche se per noi i summer camps non sono ancora finiti). Mi sono preparata con estrema fatica, ma ce l’ho fatta, sono uscita e, udite udite, mi sono divertita perché una volta arrivata all’Essenza ho scoperto, in realtà, di essere arrivata in Brasile ed allora via con i balli di gruppo.
È stata una piacevole sorpresa ed io adesso posso darvi la buonanotte con una delle mie “perle” musicali:
Cosa ho imparato da questa giornata?
- MAI e dico MAI pensare di riuscire a fare il pisolino pomeridiano in una giornata di ansia
- il bagno in piscina è sempre una buona idea
- giochi sfrenati con i cani sono sempre un’ottima idea
- devo conservare un po’ di Brasile dentro di me, per i giorni bui