Quando mi sono alzata dal lettino per fare questa foto me la ero immaginata senza persone. Sono stata accovacciata sotto il sole con il telefono in mano per svariati minuti, ho fatto molte foto, ma in tutte c’erano persone. Poi la situazione si è calmata, allora sono ripartita alla volta della riva per scattare nuovamente la foto e niente, orda di ragazzini che si tuffa in acqua con il pallone. Avrei potuto ritentare ancora, ma alla fine Montalto Beach è anche questo, gente che gioca, ride, scherza e si tuffa in acqua nei momenti meno opportuni.
La foto non è proprio come me la ero immaginata, ma è sicuramente molto rappresentativa.
Foto a parte, queste ‘quasi’ due giornate di mare mi servivano proprio, peccato solo per la grande tristezza che provo ogni volta che attraverso i campi bruciati dal sole sulla strada del ritorno. La casa a Marina di Montalto è stata comprata ancor prima che io nascessi e Montalto Beach è il luogo di mare di una vita. Ci sono state alcune estati particolarmente travagliate in cui ho deciso di non andarci, ma queste si contano sulle dita di una mano, perché la verità è che l’estate non è degna di chiamarsi tale se non sono stata a Montalto almeno un giorno.
So che esistono posti 'migliori' sulla carta, ma 'home is where the heart is' e Montalto per me è casa.
Ogni angolo di questa località marittima conserva ricordi della mia infanzia e della mia adolescenza e ci sono riti che amo conservare, come ad esempio la crepe alla Nutella del Box. Il Box apparteneva ad Alberto Rocchetti, tastierista di Vasco Rossi, e la prima volta che ci sono andata, insieme all’ordine mi hanno portato dei pennarelli indelebili per decorare i tavoli di plastica bianca.
Cioè, mi state chiedendo di trasgredire così apertamente? WOW!
Da quel momento non è più passata un’estate in cui io non sia andata al Box; un locale che ho visto crescere e che adesso appartiene a due miei amici i quali, oltre ad aver arricchito il menù, rivoluzionano l’arredamento ogni anno ed andare al Box è diventato ancora più divertente.
Ogni anno a Giugno mi chiedo "chissà cosa si sarà inventata Francesca quest'estate?!?"
Tornare a Montalto è sempre un tuffo nel passato ed è forse per questo che io odio rientrare a casa: il ritorno alla realtà non è mai semplice, nè tantomeno piacevole. A proposito di passato, oggi ho preso un caffè con Elena, mia ospite qui sul blog, autrice dell’articolo sulla salutogenesi (lo trovate qui), conosciuta sulle spiagge di Montalto e ritrovata recentemente quasi per caso…ah già, dimenticavo, il caso non esiste!
Talvolta sembra quasi incredibile sedersi ad un tavolo e parlare con una persona come se le nostre vita non si fossero mai separate. Questo è stato il dono più grande di questa giornata, ritrovare un’amica, parlare davanti ad un espressino (il caffè più calorico della storia dei caffè) e perdere totalmente la cognizione del tempo.
Cosa ho imparato da questa giornata?
- il mare fa bene alla salute
- il prossimo concerto a cui vado è quello dei Foo Fighters
- dopo le 16:30 il caffè devo prenderlo decaffeinato