Ho finito di leggere questo libro ieri sera e mi sono appena resa conto che avrei dovuto ‘recensirlo’ immediatamente!
Perché? Beh, molto semplicemente, stamani mi sono svegliata alle 7 con il cervello ‘in fiamme’. Le idee continuavano a fluire in maniera talmente veloce che mi sono dovuta alzare, prendere carta e penna e sedermi ad un tavolo. La verità è che non sono neppure certa di essere riuscita a catturare tutti i lampi di genio, ma ho fatto del mio meglio.
Forse dovrei iniziare a registrare a voce i miei flussi di pensiero, è probabile che perda meno elementi per strada.
Tutto questo per dire che, nella mia misera esperienza di blogger, credo che il libro di Imperi sia assolutamente un must have o perlomeno un must read. Avevo trovato il titolo in un blog (di cui purtroppo non ricordo il nome) che parlava appunto di letture consigliate per aspiranti blogger. Una volta ordinato il libro, anzi, i libri, avevo scelto di iniziare con questo perché apparentemente già snello (banalmente meno pagine degli altri ed un’impostazione grafica meno manualistica).
Avevo letto le prime ‘regole’ e poi mi ero arenata, forse avevo scelto il momento sbagliato per iniziare a leggerlo. Abbrutitanomore era già in qualche modo partito ed io non ero pronta a rimettermi in discussione. In ogni caso, ho ripreso in mano la lettura martedì e nel giro di pochi giorni eccomi a raccontarvi di questa piccola perla.
Come si evince dal titolo, il libro è un vero e proprio elenco di 22 leggi.
Il titolo si rifà al libro di Al Ries e Jack Trout, intitolato appunto Le 22 immutabili leggi del marketing; una lettura che per Imperi è stata talmente illuminante che ha deciso di applicare quei principi anche al blogging.
I capitoli sono numerati ed il loro titolo è ‘la legge’. C’è poi un sottotitolo che raccoglie, in un massimo di due frasi, l’essenza della legge stessa e nel corpo del testo, talvolta, le frasi chiave sono scritte in corsivo. Come vi dicevo, il layout è uno degli aspetti che ha reso queste lettura estremamente semplice e scorrevole.
Per quanto riguarda i contenuti poi, posso dirvi che non ne rimarrete delusi.
Non sono una blogger esperta, ma negli ultimi due anni ho letto veramente molto sull’argomento ed il libro di Imperi è quanto di più lontano dalle odiose ovvietà che troppo spesso mi sono ritrovata a leggere in rete. Se siete curiosi di saperne di più, vi consiglio di acquistare il libro e di fare una visitina al blog dell’autore, pennablu.