Quando scendo al sud mi rimane sempre facile combattere l’abbrutimento!
La giornata inizia con le zeppole di rito, poi, sulla strada del ritorno, pit stop dal parrucchiere per una messa in piega ad hoc…ormai è una tappa fissa. Dopo pranzo gita a Vietri sul mare per ossigenare i miei poveri polmoni che, dopo l’attacco di allergia di ieri, ne avevo proprio un gran bisogno.
Abbiamo portato con noi solo TaraMaria, Sax è rimasto a casa e questo mi rende triste, ma anche consapevole di alcune mie mancanze educative nei confronti dei miei cani con i quali ho fatto moltissimi corsi, ma non sufficienti esperienze di vita comune. Spero, piano piano di recuperare il tempo perduto. Io non credo che i cani debbano seguire i propri umani in qualsiasi contesto, ma i miei non sono proprio abituati ai cambiamenti e tutto ciò che esula dalla nostra routine ci mette sempre un po’ in crisi, a me per prima.
Ma non temete, da qui alla fine dell’anno sarò sicuramente molto più brava a gestirmi, è una promessa!
Che dire di un pomeriggio al mare?!? Per me non c’è nulla di meglio…anche se ho distrutto la messa in piega ed ho la pelle del viso che mi tira! Il mare ha sempre avuto presa su di me. I baci più belli si danno in riva al mare. Gli abbracci più intensi si stringono in riva al mare. Tutto ciò che di più magico può avvenire, avviene in riva al mare, almeno per me.
Ho pensato molto a quale foto scegliere per l’articolo di oggi. Ne avevo altre in cui ero venuta decentemente, ma questa mi sembrava quella che ci ritraeva meglio: Biagio impeccabile e solido come un bronzo di Riace, io e TaraMaria due pazze scriteriate. Io totalmente spettinata dal vento e lei che sbadiglia sguaiata. Io e lei siamo così, a volte la vita ci ‘struffa’ un po’, ma sappiamo di poter contare sul nostro pilastro. Se Saxon fosse stato con noi avrebbe avuto una delle sue facce imbarazzate da io-questi-tre-non-li-conosco-sono-qui-per-puro-caso-aiuto.
Cosa ho imparato da questa giornata?
- quando vai al sud dovresti restarci più tempo possibile
- le zeppole le preferisco con la Nutella, tanto è inutile prenderle vuote per avere meno sensi di colpa, sempre fritte sono
- sono fortunata perché il mio compagno conosce il valore che il silenzio e la tranquillità hanno per me