Continua la serie di prelibatezze preparate con le mie manine con tantissimo amore.
Stasera in cucina sembravo invasata.
Dopo una giornata a dir poco assurda, altro che Fantozzi, ho deciso che le 22:15 era un ottimo orario per preparare una torta salata da mangiare domani. Già che c’ero ne ho preparate due e, siccome a pranzo avevo cotto i peperoni, ho anche fatto la crema di peperoni per condire la pasta…sempre domani. Ed ecco che ho preparato cibo per sfamare un esercito…peccato che in casa siamo solo due. Temo che qualcosa finirà in congelatore, il che non mi dispiace perché potrebbe essere un ottimo salvagente per i giorni di pioggia (metaforica!).
In uno slancio di ottimismo avevo pensato di fare yoga prima di cena, ma avevo decisamente fatto male i calcoli ed ecco che anche stasera vado a letto senza yoga.
Sono un po’ triste ed un po’ arrabbiata con me stessa per non essere riuscita a ritagliarmi 15 minuti al giorno negli ultimi 3 giorni.
Potrei accampare mille scuse, come ad esempio l’assenza di una collega che ha fatto sì che lavorassi delle ore in più, ma non esistono validi motivi, se non la presa di coscienza di essermi fatta vincere dalla pigrizia. Anche stasera la vocina che dice ‘non ce la faccio’ è stata più forte di qualsiasi altra cosa ed eccomi a scrivere due righe prima di addormentarmi come un sasso.
Ah, tanto che ormai sono a dirvi tutto quello che non sto facendo, mi sono anche arenata con la lettura, il che significa che per il mese di Febbraio dovrò giocarmi il bonus per la sfida Goodreads ed a Marzo dovrò recuperare l’impossibile…sento che ce la farò!
L’organizzazione è tutto; per oggi posso dire di essermi organizzata bene i pasti dei prossimi giorni, per il resto mi sto attrezzando.
Cosa ho imparato dalla giornata di oggi?
- che la cucina non si autodistrugge se la si usa dopo le 22