La febbre non se ne vuole andare e allora io leggo.
Direi che è un ottimo modo per ingannare il tempo e per riposarsi, soprattutto se si scelgono le letture giuste. Oggi ho optato per il libro che vedete in foto e che ho preso insieme a “Il cavaliere che aveva un peso sul cuore”. Al momento non ho ancora finito di leggerlo, ma considerando che da qui a mezzanotte c’è ancora qualche ora non escludo nulla.
Questa storia dell'inluenza mi sta un po' scocciando perché io, ormai lo sapete, c'ho sempre un monte di cose da fare.
Ma del resto il mio povero corpo disgraziato si è giocato l’unica carta valida per farmi stare un po’ fermina. Bravo, ben fatto, sta funzionando. Incredibile ma vero, sto ferma! Vorrei potervi dire che da questa fermezza è già scaturita tanta saggezza, ma purtroppo non è così, temo che i giorni che mi ha dato il medico siano appena sufficienti a farmi tornare a camminare dritta, per la saggezza dovrò attrezzarmi in altro modo, temo.
Magari le letture che ho scelto mi aiuteranno a riflettere, chissà, per adesso ho ancora la mente un po’ annebbiata dal febbrone e dalle notti in bianco, ma so che sono in arrivo notti ristoratrici, me lo sento. Buonanotte.