In foto potete osservare il bottino che mi ha regalato mia zia! Eh sì, perchè noi le cose le facciamo per bene ed a sommo studio. Un paio di settimane fa avevamo trascorso un’oretta abbondante su internet nel tentativo di compiere la scelta migliore in fato di integrazione e ieri sera ecco che ricevo questo meraviglioso regalo.
L’integratore per i capelli e le unghie è lo stesso che avevo già provato a Maggio perché, oltre a funzionare a meraviglia, avevo constatato che non mi crea alcun problema di stomaco. In passato ho provato altri integratori che mi sono risultati un po’ “indigesti”, ma con l’Hairplus vado sul sicuro. Ad Ottobre si sa, cadono i capelli così ho pensato di dar loro un piccolo aiutino.
Oltre ad aiutare i capelli ho pensato di rafforzare il mio sistema immunitario con una buona dose di echinacea e rosa canina. Per me con in primi freddi arrivano i primi raffreddori; il cappello di lana di solito funziona alla perfezione, ma quest’anno ho pensato di dargli un piccolo aiutino extra.
Infine, veniamo al Reinforce, vitamina B. A dire il vero io e mia zia avevamo scelto un altro integratore, ma non era disponibile e quindi abbiamo optato per questo. Credo che sia ormai arcinoto che il cambio di stagione possa portare con se qualche inghippo; a Maggio, per esempio, siamo tutti un po’ intontiti, o almeno così pare.
Io, personalmente, ho problemi maggiori con l'arrivo dell'autunno.
Mi piacciono i toni dell’arancio e mi piacciono i primi freschi dopo la calura estiva, ma detesto il buio e quando mi rendo conto che le giornate diventano sempre più corte ed umide tendo ad innervosirmi. Quest’anno sto cercando di concentrarmi sugli aspetti positivi come ad esempio Halloween con tutti i dolcetti, il Natale con i regali, la cioccolata calda e così via, ma siccome mi sono resa conto che l’opera di auto-convincimento non stava andando esattamente come desideravo, ho pensato di chiedere aiuto alla vitamina B, a partire da stamani.
E speriamo bene!
Prima di salutarvi voglio darmi una pacca sulla spalla per aver trascorso meno di 2 ore al cellulare. Oggi ho accompagnato Biagio a farsi un tatuaggio alla Tattoo Expo di Arezzo; in teoria avrei potuto passare 4 ore di fila davanti allo schermo nel tentativo di ‘ammazzare il tempo’, ma non l’ho fatto e non per autoimposizione, ma semplicemente perché non ne ho mai sentito il bisogno. Continuavo a vagare da uno stand all’altro, guardavo i disegni di tutti quegli artisti che mettono il cuore nel loro lavoro e sognavo di farmi fare un tatuaggio da ognuno di loro.
E niente, sono tornata a casa con la pelle intatta, peccato, ma solo per un inghippo di tempo.