A Gennaio, prima di impostare su Goodreads il numero di libri che avrei voluto leggere nel 2017 mi sono fatta delle domande. Secondo un articolo che avevo letto su EfficaceMente, il numero perfetto sarebbe stato 52, cioè un libro alla settimana, mentre alcune sfide organizzate prevedevano di leggerne almeno 60. Io, che sono entusiasta di natura, ero fortemente tentata di scrivere 52, ma alla fine mi sono guardata allo specchio e mi sono chiesta: “Saretta, realisticamente, quanti libri potresti leggere in 1 anno? Un libro al mese? Magari in estate riesci a leggerne anche uno alla settimana no?!?”
Ho deciso che 20 era un buon numero.
E così ho fatto, ho scritto 20 (potete controllarlo nel widget Goodreads che trovate nella sezione ‘libri’), l’ho fatto con un po’ di vergogna nei confronti dei grandi numeri degli altri iscritti, ma soddisfatta per essere riuscita a pormi un obiettivo raggiungibile. Il mio sogno, ve lo confesso, restava comunque quello di riuscire a leggere un libro alla settimana o, perlomeno, di superare quel ridicolo ‘obiettivo’ dei 20 libri. Anni ed anni di studio mi hanno insegnato quali siano i parametri per stabilire e raggiungere un obiettivo, ma avere a che fare con il mio perfezionismo e la mia ambizione è altra cosa.
Nelle ultime 2 settimane, grazie a due autori eccezionali come la Ferrante e Pennac, sono riuscita a leggere 2 libri e questo traguardo merita di essere festeggiato.
Prima di scrivere questo articolo ho fatto un po’ di ricerche internet, sia per ritrovare l’articolo di EfficaceMente (che vi consiglio di leggere cliccando qui), sia per consultare il rapporto ISTAT sulle abitudini di lettura degli italiani. Ho scoperto cose molto interessanti. Prima fra tutte che siamo noi donne a detenere lo scettro delle lettrici e, non meno importante, le lettrici più accanite hanno fra i 15 ed i 17 anni.
Lo vedete che ho ragione io quando difendo gli adolescenti?!?
Sempre secondo l’ISTAT i lettori coltivano più attività culturali e sono più soddisfatti della loro vita e già questo mi sembra un ottimo motivo per cominciare a leggere. Se non vi ho ancora convinto, sappiate che per entrare nel gruppo dei cosiddetti ‘lettori forti’ vi basterà leggere soltanto 1 libro al mese e vi garantisco che, se riuscite a trovare gli autori o i generi letterari che fanno per voi, 12 libri in un anno si possono leggere senza alcuna difficoltà. Per restare in tema di lettura, se avete voglia potete leggere il rapporto ISTAT qui.
Pensate che c'è qualcuno che può spiegarvi anche come leggere 100 libri in un anno.
Ebbene sì, razzolando in rete ho trovato anche questo: un articolo in cui si spiega come leggere 100 libri in un anno. Per chi ha letto i miei ‘appunti di lettura’ sa bene che c’è una certa Nina Sankovitch che di libri, in un anno, ne ha letti ben 365 e siccome leggerli soltanto non le sembrava abbastanza, li ha persino recensiti sul suo blog ed in seguito ci ha scritto il libro. Io l’ho letto in inglese e potete scoprirlo cliccando qui; è stato tradotto in italiano con il titolo Se per un anno una lettrice. Se ve la cavate con l’inglese vi consiglio anche il suo blog (precedentemente conosciuto come readallday).
Stasera avevo voglia di parlarvi un po’ di una cosa che amo, la lettura. Negli articoli che vi ho linkato trovate svariate strategie che possono aiutarvi a ritagliarvi del tempo per leggere. Io di strategie ho preferito non parlare perché per me, la lettura, rimane pur sempre una cosa viscerale, quella grande magia che a spiegarla si rovina.
Cosa ho imparato da questa giornata?
- amo leggere
- devo fare merenda, come le creature
- l’accoppiata primo e secondo a cena non l’affronto, anche se ho fame