Ho comprato questo libro perché sono una disordinata cronica che odia il disordine. Sì lo so, avrei potuto comprare Il Magico Potere del Riordino qualche anno fa, ma ogni volta che lo prendevo dagli scaffali delle librerie finivo sempre per rimetterlo al suo posto…evidentemente non era il momento giusto.
È un libro dolce, delicato ed estremamente piacevole che va ben oltre i semplici consigli di riordino ed offre interessanti spunti di riflessione, non ultimo sul consumismo.
Finché mi rapporto con sincerità agli oggetti che mi appartengono e tengo con me solo quelli che amo, finché me ne curo e cerco di rendere più speciale che posso il tempo trascorso insieme, ogni giorno sarà pieno di calore e gioia. Questa consapevolezza rende molto più leggero il mio cuore.
Ed ancora:
E' la vostra mente a determinare il valore di ciò che possedete.
La Kondo spiega con umiltà il proprio metodo; le sue parole sono ferme, ma al contempo non fanno trapelare alcuna volontà di imporsi da parte dell’autrice. Leggendo questo libro imparerete che il riordino ha un impatto potentissimo sulle nostre vite:
Grazie al riordino imparerete ad amare voi stessi. Quando mettete a posto diventate più sicuri. Cominciate a credere nel futuro. Le cose cominciano ad andarvi meglio. Iniziate ad incontrare persone diverse. Iniziano ad accadervi fatti inaspettati, positivi. I cambiamenti accelerano. E cominciate ad apprezzare la vostra vita.[...] Ho capito che, quando comincio a giudicare gli altri, spesso un aspetto della mia vita deve essere messo in ordine.
Verso la metà del libro ammetto di aver subito una battuta d’arresto.
Mi pareva che tutto girasse intorno a poche semplici azioni ripetute: buttare, catalogare, piegare, riporre; ma avevo deciso che questo libro lo avrei finito ad ogni costo e così è stato.
Vi consiglio di fare lo stesso perché gli ultimi capitoli sono quelli che cambieranno la vostra prospettiva (non fate i furbi perché se leggete solo quelli il risultato sarà diverso!) e vi aiuteranno a comprendere meglio alcuni passi apparentemente strampalati.
Questo libro non fa decisamente al caso vostro se siete tutto scienza e raziocinio. Se pensate che mostrare gratitudine agli oggetti, parlare con loro e salutarli prima di disfarsene siano un’infinita serie di idiozie, allora vi consiglio di investire i vostri 15 euro in altro modo.
Se invece credete in un pizzico di magia ed avete voglia di scoprire cosa sia il yaoyorozu no kami, vi consiglio di acquistare questo libro in cui imparerete che gli oggetti hanno uno spirito e che quest’ultimo è caratterizzato da ben 3 aspetti: lo spirito dei materiali, lo spirito di chi lo ha fabbricato e lo spirito di chi lo usa.
Come scrive il New York Times, 96 lezioni di felicità è il “manifesto dell’ordine scritto da una fata zen in grado di risvegliare l’anima delle cose”.
